Testo e foto a cura di Elenia Codraro e Carmine Rubicco
Zombie, cimiteri, streghe e stregoni hanno affollato a ritmo di musica elettronica la notte milanese del 31 ottobre per l’edizione 2015 di Monsterland. Nella cornice dell’Estathé Market Sound decine di migliaia di persone hanno animato i sei stage della manifestazione. Ambientazione ad hoc con tanto di cimitero, la possibilità di essere truccati hanno offerto una degna location per la notte delle streghe. All’interno, accanto ai diversi palchi, uno schermo gigante ha trasmesso in anteprima la prima puntata della nuova serie IZombie. Per gli appassionati di musica elettronica e dance, quasi in tutte le sue sfaccettature, Monsterland è un appuntamento imperdibile. Sui palchi, suddivisi per genere partendo dall’EDM per finire con la Deep House passando attraverso l’hip hop e la dance anni ’90, si sono alternati diversi grandi nomi della scena nostrana e internazionale come Sossa, Paul Ritch, Don Joe, Renèe la Bulgara, Dixie, Carl Ewart. Tra questi hanno fatto clamore gli Eiffel65, tornati sulla scena dopo 11 anni di fermo. “Dopo tutto questo tempo – hanno commentato dal palco alla fine di quello che è stato un concerto in piena regola – siamo felici di calcare nuovamente i palchi. Ma non solo. Siamo lieti di annunciare di avere in preparazione anche un nuovo album”.
L’evento ha evidenziato una notevole crescita rispetto all’edizione 2014 sia come presenze sia come offerta. Alcune lamentele sono state raccolte tra gli avventori i quali hanno sottolineato la carenza di aree “di sosta” dove potersi sedere, e soprattutto le difficoltà di accesso all’evento. Un solo ingresso, secondo diverse opinioni, è stato troppo poco per la quantità di persone affluite. Medesimi pareri sono stati espressi circa la sicurezza interna.
L’appuntamento è stato rinnovato per il prossimo anno.
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