Khompa è Davide Compagnoni, co-fondatore degli Stearica e session man già noto dietro i fusti di Baustelle, Roy Paci Aretuska, LN Ripley.
Esce “The Shape Of Drums To Come”, il pionieristico album lanciato a livello mondiale da Ableton e Modern Drummer,pronto al battesimo live il prossimo 17 settembre al Wired Next Festival al fianco di pesi massimi come John Hopkins.
Durante i tour europei con il suo power trio strumentale STEARICA, Davide Compagnoni ha condiviso il palco con band come Girls Against Boys, Acid Mothers Temple, NoMeansNo, Dälek, Damo Suzuki eColiseum; ha lavorato come session man in molti progetti italiani. Ora, dopo una fase intensa di studio e sviluppo, Davide Compagnoni presenta il suo elettrizzante progetto solista “KHOMPA”: un mix di drumming, elettronica e tecnologia.
Le performance live di KHOMPA sono un’esperienza audiovisiva unica al mondo i cui elementi fondamentali sono: un batterista, un set di batteria convenzionale, 4 trigger, un laptop, uno step sequencer. Ogni pezzo della batteria (rullante, grancassa, ecc.) controlla uno strumento virtuale (sintetizzatori, campionatori, ecc.) tramite il software musicale Ableton Live che, in combinazione con uno step sequencer personalizzato (sviluppato con l’applicazione Maxforlive), permette a Davide di suonare melodie reali e di presentare un’orchestrazione elettronica senza l’ausilio di tracce preregistrate, loop o tracce click: 100% live, la batteria del futuro. I concerti di KHOMPA sono poi valorizzati da un innovativo light show controllato con lo stesso sistema utilizzato per la musica.
Dal punto di vista musicale, “The Shape of Drums to Come” è un’eclettica fusione di stili e generi.Seppure sia prevalentemente un disco elettronico, l’album presenta uno spiccato spirito punk che flirta con l’avanguardia, (il titolo è un tributo al seminale ‘The Shape Of Punk To Come’ dei Refused), utilizzando ritmi sperimentali e ambient. Non sorprende quindi che l’album sia pubblicato per l’etichettaMonotreme Records (This Will Destroy You, 65daysofstatic e Sleepmakeswaves).
Il brano di apertura ‘Nettle Empire’ – presentato in anteprima mondiale da Ableton – combina ritmi complessi a melodie melliflue di synth sfoggiando una grande abilità tecnica, senza però smarrire la forma della composizione e la struttura della canzone. Altri brani come ‘The Shape’ e ‘Louder’, tendono verso il lato più pesante dello spettro sonoro, collocandosi a metà tra l’elettronica dura e noisey dei primi HEALTH e dei FUCK BUTTONS, e le sperimentazioni avant-rock di Davide con gli STEARICA. D’altro canto un brano come ‘Upside-Down World’ si muove totalmente verso un sound progressive che combina una strumentazione malinconica e un’idiosincratica parte vocale giapponese da Taigen Kawabe dei Bo Ningen. Per ‘Wrong Time Wrong Place’ ha collaborato alla produzione e all’elettronica Davide Tomat della band sperimentale Niagara.
“The Shape of Drums to Come” è il primo album mai realizzato in questo modo, di per sé una conquista monumentale, in cui KHOMPA è riuscito a trovare il prefetto equilibrio tra stile e sostanza. E’ un album consumato e variegato il cui titolo esemplifica l’attitudine ilpunk-incontra-l’elettronica, nonché il lato innovativo del progetto. Questo disco susciterà certamente interesse tra gli appassionati di tecnologia applicata alla musica, ma avrà tanto da dire anche a coloro che non sanno niente della sua metodologia e a chi si trova nel mezzo.
‘THE SHAPE OF DRUMS TO COME’ / Tracklist:
1. Nettle Empire
2. Religion
3. The Shape
4. Louder
5. Upside-Down World
6. Make The Operator More Productive
7. D.A.C.
8. Wrong Time Wrong Place