Perfetto! Non ci sono altri termini per descrivere questo Fight Song di Robyn Bennett. Tutto è al proprio posto. Arrangiamenti solari, ritmo coinvolgente, breack da brivido.
Soprattutto un messaggio molto chiaro che traspira da ogni nota e da ogni parola: positività e mai arrendersi. Stilisticamente la canzone può essere posta in quella fascia musicale che ha contraddistinto un lasso degli anni ’90 che è stato l’acid jazz.
Tornano alla mente i Freak Power o l’esperimento jazzmatazz. Funky, jazz, soul, ritmo, allegria e divertimento sono gli ingredienti che caratterizzano il brano. Ascolto dopo ascolto il brano non diventa mai noioso, mai ripetitivo.
Easy listening ma di classe, molta classe dovuta alla voce della Bennett e alle capacità degli strumentisti. Un brano e, si spera, un disco consigliato a chi cerca positività, a chi cerca il sole anche sotto le nubi più cupe, a chi ha voglia di farsi travolgere da ritmi avvolgenti e ballare a braccia parte sotto la pioggia.
Articoli correlati:
Dalla Francia la chitarra di Yannick Robert
La ‘Cura uditiva della narcolessia in forma sentenziale’ dei nostrani Sado
La sconosciuta strada della completa libertà improvvisativa ed espressiva di Danilo Gallo
Thalassa Mas, il mare di note Alberto la Neve e Francesco Mascio
Grandi atmosfere mediterranee per gli Urban Fabula
La magica voce di Rose nel suo esordio Moving Spheres
Lo sperimentale ‘viaggio al centro della terra’ di Alberto la Neve e Fabiana Dota
Il nuovo disco di Daniela Spalletta direttamente dalle stelle
AB Quartet, il complesso mondo dove i Bemolli sono blu
La via d’Africa degli Uhuru Repubblic