Punk punk punk! Di quello originale degli anni ’70, sparato, ruvido, con testi di denuncia sociale. Questa è l’ultima fatica di Mivergogno, all’anagrafe Daniele Gatto, dal titolo emblematico di Settesataniche. Un brano corto, diretto, senza fronzoli o compromessi, cantato in italiano. Il lavoro arriva dopo la pubblicazione del primo disco del nostro targata 2019, pubblicato con Dischi Sotterranei e Homeless Records. Otto tracce interamente scritte e suonate da lui, con l’aiuto di Frankie Wah (L.P.O.M.) che registra e mixa il tutto, aggiungendo poi qualche schitarrata potente qua’ e là. Sempre in collaborazione del sopracitato e con la produzione di Exit Exit, con Dischi Sotterranei e Homeless Records è uscito il 13 Maggio il secondo lavoro di Mivergogno, “Filippine”. Dopo mesi spesi in tour Mivergogno ritorna, quindi, con rabbia pre-natalizia con Settesataniche in uscita il 23 dicembre per Dischi Sotterranei.
Un brano per il quale non c’è molto da dire, se non punk. Registrato, mixato e prodotto in questo spirito, ossia con suoni che ottimamente enfatizzano il concetto di appartenenza al genere.