Questo nuovo singolo della cantautrice italo giapponese Oto Mayumi, Zenbu, fa ben sperare per un album energico e coinvolgente. La nostra è fautrice di un J-Rock di pregevole fattura. Ottime produzione ed interpretazione. Il cantato in lingua non risulta essere di ‘ostacolo’ considerando la potente musicalità della stessa. E Oto Mayumi sfrutta ottimamente questa potenzialità. Infatti una delle caratteristiche ma maggiormente balza all’orecchio è proprio l’estrema melodicità del testo. Questo non significa banalità, anzi. Vuol dire solo essere in grado di mettere la melodia in maniera perfetta.
La base rimane sempre piuttosto decisa. Siamo ben lontani dalle sonorità in stile Maximum the hormone, ma si resta in ambito hard rock, se vogliamo dare una caratterizzazione. Il lavoro della chitarra in tutto il brano è molto variegato. Da riff ad arpeggi distorti per arrivare a ritmiche piene. Il tutto con estrema fluidità. Nel brano non ci sono punti deboli. Tutt’altro. Così come non mancano cambi di passo. Diversi sono i frangenti in cui gli strumenti si zittiscono per dare spazio alla voce che introduce al ritornello. Pur se con una struttura classica, la canzone non risulta già sentita. Lodevole il solo di chitarra. Veloce ma contestualizzato e non barocco. Allo stesso modo più che azzeccato il break che lo segue. Il ritornello si ripresenta per condurre alla chiusura della canzone.
Il testo di Zenbu tratta del modo in cui viene percepita la vita e di come varia notevolmente a seconda della prospettiva da cui viene vista. Parla di come cambia il modo in cui ci si sente, il modo in cui si vive e il senso di felicità. L’autrice ha cercato di trasmettere questi concetti usando parole semplici, in giapponese (le traduzioni in italiano sono disponibili nei sottotitoli dei suoi videoclip su YouTube). Produzione, mix, master e chitarra sono a cura di Codadilupo dei Tafka, mentre un videoclip del brano è attualmente in fase di preparazione con il regista Pierluigi Patella, già direttore del precedente “Owl”.
Unendo quest’ultimo singolo ai precedenti, come detto in apertura, il disco completo di Oto Mayumi, si preannuncia interessante. Un lavoro che dovrebbe risultare dinamico, energico, caratterizzato da una voce particolare oltre che dal cantato in giapponese. Un ascolto consigliato a tutti gli amanti del rock in generale. Anche chi segue l’hard rock non rimarrà certo deluso. Un’autrice da tenere d’occhio.