The Gaslight Anthem, con Get Hurt qualcosa si è perso
Recensione a cura di Carmine Rubicco Un disco di transizione potrebbe essere definite questo Get Hurt, molto più “scuro” e…
Il lato luminoso dei Mammooth
Recensione a cura di Benedetta Lattanzi “La nuova luminosa anima dei Mammooth” è così che la band definisce il loro…
In Tormentata Quiete: Cromagia. I colori dell’anima
Recensione a cura di Carmine Rubicco Questo quarto lavoro degli In Tormentata Quiete è un viaggio più che un disco.…
Secretsight e il nuovo Day Night Life
Recensione a cura di Carmine Rubicco Dark wave never die si potrebbe dire ascoltando gli anconetani Secretsight. Un esordio il…
Burning Black, “Remission of sin”
Recensione a cura di Carmine Rubicco Parlare di US power metal, così come si autodefinisce la band, per questo lavoro…
Mindcrime, Checkmate The King, heavy di classe per il combo capitolino
Recensione a cura di Carmine Rubicco Un nome che è già di per sé una dichiarazione di intenti. E i…
I Picari e i loro magnifici saluti da Fukushima
Recensione a cura di Carmine Rubicco Il cantautorato italiano se da un certo punto di vista ha rappresentato sempre genere…
Michele Maraglino e le sue Canzoni Contro la Comodità
Recensione a cura di Carmine Rubicco Questo secondo disco di Maraglino che arriva dopo 3 anni dal precedente I Mediocri,…
“Impressions, Il Palcoscenico Della Mente” degli Aevum
Recensione a cura di Carmine Rubicco Goth che mixa piuttosto sapientemente elettronica, black, atmosfere scure, un certo gusto pop con…
The Selfish Cales – “Throw your watch to the water”: un balzo spazio temporale
Recensione a cura di Pietro Cerquatti Nel 2015 qualcuno potrebbe storcere un po’ il naso ad ascoltare questo tipo di…
Acrania, alla ricerca di se stessi con il loro Totalitarian Dystopia
Recensione di Carmine Rubicco Di band death/core al limite con il grind il mercato è stracolmo. Gli Acrania poco aggiungono…
Mirel Wagner, fredda tristezza dalla profonda Finlandia: When the cellar children see the light of day
Recensione a cura di Carmine Rubicco Johnny Cash ultimo periodo, il Nick Cave più oscuro, la Patty Smith più dolorante…
I Giardini di Chernobyl, “Cella Zero”, ottima partenza… ma con riserva
Recensione di Carmine Rubicco Il rock contemporaneo made in Italy, con tanto di cantato in lingua madre. Un plauso di…
Japan Suicide, il nuovo We Die in Such Place
Recensione di Pietro Cerquatti We Die in Such a Place è il nuovo lavoro dei Japan Suicide per l’etichetta Unknow…
La Moncada: Nero, la trappola dei luoghi comuni
Scrivere canzoni d’autore non è facile. Tra i mille motivi che lo rendono difficile c’è da una parte il limite…
Il disordine delle cose, nel posto giusto
Entrare nel mondo del Disordine delle cose non è semplice. L’assimilazione non è immediata. Numerose sono le influenze che la…
Omnihility – Deathscapes Of The Subconscious
Per inquadrare la proposta degli Omnihility è sufficiente pensare ai Nile. Meno catacombali e claustrofobici forse, ma la direzione è…
Amaranthe, il nuovo Massive Addictive
Amaranthe: Massive Addictive Quello degli Amaranthe non è un progetto originale. Come non originale è la loro proposta. Sono numerose…